JEAN-NOEL RAKOTOMANDIMBY,  Antsirabe-Madagascar

Con 36 anni di servizio, ho lasciato l’esercito nel 2001 avendo maturato la pensione del tesoro  pubblico. Con tutta la mia famiglia, mia moglie e tre figlie, mi sono stabilito ad Antsirabe, la mia città natale per profittare della mia pensione. Qualche anno dopo, mia moglie Cyprienne, che sapeva fare il ricamo, ha incominciato a lavorare con le Piccole Sorelle del Vangelo di Padre de Foucauld la cui fraternità è nella nostra parrocchia, per aiutarle a iniziare al ricamo le donne del quartiere che non avevano lavoro.

Fiducia reciproca
Parlando con la Signora Cyprienne,  piccola sorella Agnese le ha chiesto che cosa facevo a casa e quale era il mio lavoro nell’esercito : ero elettricista e formatore delle reclute in questa specialità. La sorella aveva appena incominciato a fare il ricamo con i detenuti, dapprima con le donne, ma poi anche con gli uomini e mi ha chiesto se potevo aiutarla a tenere il registro del lavoro finito e a pagare gli uomini ogni settimana, mentre lei con una signora faceva le correzioni del lavoro. La sorella aveva incominciato anche una scuola all’interno del carcere in vista della reinserzione sociale dei detenuti  e mi ha chiesto se potevo fare un corso di formazione professionale per l’elettricità ed ho accettato.
Era il 2004 o 2005 ed è stato l’inizio della mia bella relazione con il carcere e con la fraternità. Oltre alla scuola e alla gestione dei soldi che la sorella mi affidava per pagare il lavoro dei detenuti,  mi ha chiesto di occuparmi della “biblioteca” del carcere.  

In tutti questi anni, ci sono stati dei cambiamenti, i detenuti hanno continuato ad entrare e ad uscire dal carcere, alcune attività sono cambiate, dei corsi sono stati  interrotti e poi ripresi,  ma questa grande fiducia reciproca esiste ancora oggi.

All’inizio dell’insegnamento per l’elettricità, facevo soprattutto della teoria e poca pratica, ma sapevo fare anche delle installazioni elettriche e le sorelle mi hanno chiesto di fare qualche riparazione  nella loro comunità, cosa che ho fatto con grande piacere. Volevano pagarmi, ma ho sempre rifiutato : avevo ciò che era necessario per vivere e anche di più , allora perché aggiungere? Hanno un’ infermeria nella fraternità e anche loro non mi fanno  pagare quando ho bisogno e poi, ogni tanto, mi fanno un regalo, gesto che non si rifiuta mai!

Entrare in una grande famiglia

Incontro nazionale della Famiglia Spirituale

Nel 2011 si teneva ad Antananarivo un incontro nazionale delle fraternità sacerdotali, religiose e secolari di Padre de Foucauld in Madagascar: le sorelle mi hanno invitato a partecipare con un’altra signora. Ci è piaciuto a tutti e due ed abbiamo deciso di far  parte della fraternità secolare e di continuare questa esperienza con altri laici di Antsirabe.
Da quel momento ogni domenica ci ritroviamo nella cappella delle piccole sorelle per l’adorazione e partecipiamo agli incontri regionali e nazionali quando ci sono. All’inizio, il comitato centrale pagava la parte piu’ importante di questi incontri e poi, poco a poco, abbiamo incominciato a partecipare anche alle spese e l’ho sempre fatto con piacere.

Fraternità secolare incontro Tana

Essere testimoni
Ci fu un momento in cui le sorelle ci hanno incoraggiato a far conoscere ad altri cristiani, nel corso di una Messa, per esempio, l’esistenza della Fraternità secolare del padre Charles de Foucauld ad Antsirabe e altrove e a spiegare quale era la nostra missione. L’abbiamo fatto  piu’ di una volta e il risultato é che la nostra fraternità è diventata più numerosa. Ogni domenica ci ritroviamo allora per  l’adorazione eucaristica nella cappella della fraternità, seguita da incontri due volte al mese per una condivisione di vita o sul Vangelo, ogni tanto facciamo delle giornate di deserto o di ritiro durante l’anno, sovente nell’eremo che le piccole sorelle sono contente di mettere a nostra disposizione.

Davanti all’eremo delle Piccole Sorelle

Con loro prepariamo insieme la festa del 1 Dicembre, anniversario della morte di Charles de Foucauld e a Natale le aiutiamo  a preparare e a distribuire dei regalini e qualche dolcetto a tutti i bimbi poveri dei nostri quartieri.
Siamo veramente contenti di essere nella fraternità e continuiamo con gioia.  

Adorazione nella cappella delle Piccole Sorelle

 

JEAN-NOEL RAKOTOMANDIMBY