Ogni persona è chiamata da Dio: chiamata alla vita, chiamata alla felicità. Questa chiamata inizia nel battesimo e poi si esprime in maniera diversa per ogni persona.
Ti invitiamo allora a metterti in ascolto per “discernere”, cioè a fare una cernita fra tutto ciò che porti dentro di te e a cercare di vederci più chiaro.
La chiamata può concretizzarsi in molti modi, secondo le persone e le situazioni: nelle diverse forme di vita (matrimonio, vita religiosa, sacerdozio, …), ma anche in diversi contesti di vita: da soli o in comunità, nel cuore del mondo o ritirati nel silenzio di un monastero, in una data professione o in un determinato impegno o servizio ….
Per riconoscere una chiamata ti invitiamo a essere attenta a quello che tu sei: prima di tutto ascolta i tuoi desideri e le tue aspirazioni: “Che cosa desideri vivere profondamente?”. Poi domandati quali sono i tuoi doni e le tue qualità, ma anche quali sono i tuoi limiti. In parte sei consapevole di ciò che sei, ma anche le osservazioni di persone a te vicine (amici, collaboratori, colleghi, familiari) possono aiutarti a conoscerti meglio.
Un aiuto prezioso può essere quello di farsi accompagnare per il discernimento spirituale, per esempio incontrando regolarmente una persona esperta nell’ascolto dell’azione dello Spirito (un sacerdote, una religiosa, o anche un laico). Anche un tempo prolungato di preghiera ti può essere di grande aiuto per ascoltare meglio la voce del Signore.
Se ti fai delle domande più precise riguardo ad alcune comunità, puoi andare a visitarle, per conoscere dal di dentro quello che vivono, puoi parlare con un membro della comunità o anche chiedere di passare qualche giorno con loro. Ciò ti permetterà di renderti conto meglio della loro vita e di sperimentare quali risonanze quella vita provoca in te.
Anche delle piccole scelte quotidiane ti possono aiutare a disporre tutta la tua persona a seguire il Signore: preghiera regolare, sacramenti, servizio ai poveri, scambi e riflessioni con altri cristiani ….
La risposta alla chiamata del Signore è sempre un cammino di libertà, Dio non forza nessuno! Non forzarti a fare dei sacrifici, che rischiano di distruggerti, ma cerca di scoprire dove puoi donarti con gioia.
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